Maggio - Giugno 1947, Primule e Trifogli

 

Primule e Trifogli - maggio giugno 1947

 

"ROVERETO"

Per opera di Camoscio Bianco, animatore dello scoutismo GEI nel Trentino e nello Alto Adige e Commissario di quella Regione, risorge a Rovereto la Sezione U.N.G.E.I.

Rovereto è una delle poche città d'Italia delle quali si può dire che lo scoutismo femminile vi riprende vita, senza tema di cadere nella retorica.

A fianco della C.L., Anita Orsi, tornano nel movimento le Esploratrici del 1920 per dedicarsi alla educazione scout delle giovani e - forse - delle loro stesse figliuole.

Quante ne siano presenti non lo sappiamo ancora, ma possiamo dire che col cuore vi sono tutte, compresa la Commissaria del tempo, l'animo nobile e vibrante della Signorina Giacomelli, che attualmente si dedica al movimento delle sorelle Guide cattoliche.

Noi ci auguriamo che le Esploratrici e le Dirigenti di quella Città - e di tutto il Paese - possano ancora leggere un piccolo libro edito allora da quel Commissariato dell'Unione e meditare su quelle pagine che racchiudono, con la ripresa dell'attività della Sezione, le basi dello scoutismo femminile.

La mancanza anche di una sola copia di quell'opera densa di concetti altamenti educativi ci impedisce, con rammarico, di ristamparne qui le parti salienti.

Che questa tradizione rappresenti per la nascente Sezione la méta da raggiungere ancora e sia il metro sul quale si misuri il passo delle nuove generazioni.

Buona caccia Sorelle di ieri e di oggi e che Dio Vi guardi.


Gallo nero da Bari

Un grande GRAZIE a Maurizio Misinato per questa chicca che ci regala (con il suo simpatico refuso nel titolo). Ricordare chi e come eravamo ci deve essere sempre di stimolo: è vero, la storia non va mitizzata - dobbiamo essere "movimento", non istituzione rigida e ancorata solo al passato - tuttavia essa ci ricorda i fratelli che han lavorato prima di noi con passione e abnegazione, al cui contributo dobbiamo quello che siamo oggi.